Di Simone Bartoli – Segretario Articolo Uno Toscana
E’ molto bella la campagna di comunicazione di Articolo UNO nata per ringraziare tutti i cittadini – sono ben 52.695 – che hanno voluto destinare il loro 2 per mille al nostro Partito. “Ci avete detto: andiamo avanti”, recita la social card e ringraziando rispondiamo: “messaggio ricevuto”.
Dovrebbe bastare questa campagna per mettere fine ad ogni ipotesi, vera o presunta, forse da qualcuno teorizzata, di una confluenza dell’esperienza di Articolo UNO dentro il Partito Democratico. Se mai una scelta così improvvida fosse maturata, saremmo felici di un autentico ripensamento.
La motivazione stessa della nascita di Articolo UNO è infatti quella di ricostruire una forza organizzata della Sinistra, un Partito robusto, che sappia ridefinire una propria analisi critica delle grandi problematiche del nostro tempo, dall’evoluzione dello scenario internazionale alla rivoluzione digitale fino alla transizione ecologica.
Ma soprattutto un Partito che provi a ricostruire un legame sentimentale solido con le masse popolari, portando nelle istituzioni repubblicane la rappresentanza del mondo del lavoro, fortemente disarticolato e frammentato da una molteplicità assurda di forme contrattuali, indebolito ed impoverito da decenni di politiche neoliberiste.
E’ evidente che un obiettivo di questa portata richiederà un percorso di lungo periodo. Imboccare con decisione questa strada è il compito che – mi auguro – vogliamo svolgere con il nostro Congresso Nazionale: la costruzione di nuove fondamenta di una casa comune della Sinistra.
Interloquendo con gli altri soggetti politici della Sinistra, ma soprattutto ricercando un rapporto ancora più stretto con la CGIL e tentando di incrociare i tanti cittadini ed elettori che da tempo si sentono orfani di rappresentanza. E proprio mentre matura finalmente l’idea di una nuova legge elettorale proporzionale, ridefinire insieme i connotati di una identità forte.
Con il nostro Congresso Nazionale speriamo quindi che si apra una fase nuova della vita di Articolo UNO. Una fase che dovrà vedere anche un cambio di passo rispetto alla nostra organizzazione. Abbandonare gli indugi che hanno caratterizzato la nostra esperienza fino ad oggi ed investire con determinazione su noi stessi, sul nostro progetto politico.
Lavorare con maggiore intensità al tesseramento e al reclutamento, aprire sedi in ogni città, essere presenti sui territori con campagne che abbiano al centro le nostre proposte politiche e, soprattutto, cominciare a presentare il nostro simbolo ad ogni passaggio elettorale, nazionale o locale.
Solo così saremo in grado di portare un contributo alla ricostruzione di quel soggetto forte, diffuso e popolare che vorremmo costruire. La nostra autonomia politica ed organizzativa non è in contrasto con la vocazione unitaria che dobbiamo mantenere. E’ anzi la precondizione per realizzarla. Come una medaglia con due facce: Autonomia e Unità.
Simone Bartoli – Segretario Articolo UNO Toscana